Al momento stai visualizzando Le penne di lusso StuporArt: la collezione che celebra le antiche professioni

Le penne di lusso StuporArt: la collezione che celebra le antiche professioni

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Lusso
  • Commenti dell'articolo:0 commenti

Le penne di lusso sono da sempre uno status symbol che viene utilizzato per comunicare l’orgoglio di appartenere a una particolare classe di professionisti.

Le antiche professioni, che un tempo venivano chiamate arti, esercitano ancora un’enorme influenza nella nostra società.

Esattamente come un tempo, infatti, notai, giudici, medici e ragionieri, forniscono un importantissimo servizio alla società civile che, proprio in virtù del loro lavoro, continua costantemente a progredire.

Per questo motivo oggi come un tempo questi professionisti sono considerati una vera e propria élite intellettuale che merita di essere riconosciuta e celebrata.

La penna stilografica e le penne di lusso sono da sempre l’oggetto associato più spesso a queste professioni tanto prestigiose quanto antiche. Proprio inserendosi nel solco della tradizione, StupoArt ha voluto creare una linea di prestigiose penne a tiratura limitata per celebrare le professioni tradizionali più importanti del nostro tempo.

Le penne delle Quattro Professioni StuporArt: piccole opere d’arte piene di simbolismo

Per realizzare questa preziosissima collezione di quattro penne stilografiche (con relativa versione in gel) gli specialisti di StuporArt hanno individuato per ogni progetto una significativa selezione di antichi simboli legati a doppio filo alla storia di ogni professione.

Ogni penna è realizzata in resina nera con una fascia d’argento 925 sul corpo della penna e una più piccola alla base del cappuccio. Sulle fasce d’argento sono rappresentati in bassorilievo figure, scritte ed elementi che rimandano simbolicamente alle varie professioni rievocandone la storia.

La clip in argento che decora il cappuccio e che serve ad agganciare la penna al taschino presenta un supporto in bronzo che, creando un elegante contrasto di colori, eleva ulteriormente la raffinatezza dell’oggetto.

Ogni stilografica possiede un caricamento a cartuccia / converter, mentre la versione roller è dotata di refill P5888 oppure P888.

Il pennino della versione stilografica è bicolore, come il gancio sul cappuccio, ed è realizzato in acciaio placcato oro.

La collezione di penne di lusso StuporArt è prodotta in edizione limitata: esistono solo 100 esemplari per ogni stilografica e 50 esemplari per ogni roller.

Penna Asclepio per professionisti della Medicina

Sul fregio in argento collocato sul corpo di questa penna è rappresentata un’immagine classica del dio greco Asclepio. Uomo vigoroso e dalla folta capigliatura, Asclepio è portatore della verga intorno a cui è avvolto un serpente e che è diventata, nel corso dei millenni, il simbolo dell’arte medica occidentale.

La verga, cioè un alto bastone, ha lo stesso significato di uno scettro: essa indica il potere su un determinato ambito della vita umana, in questo caso quello della conoscenza medica. In virtù della sua capacità di cambiare pelle, il serpente rappresenta invece la capacità del corpo di guarire e di rinnovarsi.

A completare il fregio principale della penna c’è un’iscrizione caratteri greci che riporta la frase “Asclepio, dio della medicina”.

Sulla fascia d’argento che decora il cappuccio è raffigurato invece il volto del dio di profilo, mentre sul supporto in bronzo è riportata la verga con il serpente.

Penna Iustitia per professionisti del settore giuridico

La Giustizia, o Dike, nella mitologia greca è una delle Ore, le tre dee custodi dell’Olimpo. Esse rappresentavano i valori morali a cui gli uomini dovevano ispirare la propria condotta terrena.

I simboli della Giustizia universalmente riconosciuti sono la bilancia e la spada. La bilancia rappresenta l’equità, cioè la capacità di giudicare le azioni degli uomini senza lasciarsi influenzare da pregiudizi, ed è per questo che la Dea Giustizia (esattamente come la Dea Fortuna) viene sempre rappresentata bendata.

La Giustizia impugna la spada per rappresentare la capacità di punire coloro che commettono crimini e talvolta, come nella rappresentazione scelta da StuporArt, calpesta il serpente. Esattamente come nell’Antico Testamento, infatti, il serpente rappresenta il peccato, il crimine e il tradimento.

La Dea e tutti i suoi attributi tradizionali sono fedelmente riprodotti nell’immagine che decora la lamina d’argento posta sul corpo della penna. La fascia d’argento sul cappuccio riporta invece i simboli della spada e della bilancia sovrapposti e racchiusi in una corona d’alloro, mentre il supporto in bronzo è decorato con la sola rappresentazione della bilancia a piatti.

All’interno dell’elegante astuccio foderato in raso che contiene la penna è riportato il motto “Ubi Societas, Ibi Ius” ovvero “Laddove c’è una società (civile) vi è il diritto”.

Penna Luca Pacioli per tutti i professionisti dell’arte contabile

Quello di Luca Pacioli non è un nome troppo conosciuto, ma si può dire che sia il predecessore di tutti i ragionieri, i contabili e i manager del mondo. Fu lui infatti ad inventare il sistema della partita doppia e a gettare letteralmente le basi della moderna contabilità.

Il più famoso ritratto di Luca Pacioli si trova oggi al Real Museo di Capodimonte in Napoli e, nel corso dei decenni, è stato riprodotto sulle copertine di centinaia di testi di matematica, algebra e contabilità.

Proprio a quel ritratto (attribuito a Jacopo de’ Barbari) è ispirato il fregio in argento che decora il corpo della penna. Sulla fascia in argento del cappuccio, invece, è riportato il nome del Pacioli scritto nel carattere tipografico che lui stesso aveva creato nel periodo in cui si interessò delle proporzioni matematiche tra le dimensioni delle lettere dell’alfabeto.

Sul supporto in bronzo si trova invece rappresentato il dodecaedro regolare che si trova sul lato sinistro del ritratto del de’Barbari.

All’interno dell’astuccio che contiene la penna è riportata la raccomandazione “mai metter in dare che quello ancora non si ponga in avere”. Si tratta del più celebre passaggio della “Summa”, l’importantissima opera in cui Pacioli delineò per la prima volta la strutturazione e il funzionamento della partita doppia.

Penna Notarius, per i professionisti dell’arte Notarile

Questa penna è dedicata all’antichissima figura del notaio e riporta sul supporto di bronzo l’attuale simbolo del Collegio Notarile d’Italia.

Sulla fascia d’argento del cappuccio è invece riportato lo scudo stellato, simbolo dell’Arte dei Giudici e dei Notai di Firenze, cioè della gilda che comprendeva tutti coloro che avevano diritto di esercitare la professione notarile nella Firenze medievale.

Il fregio d’argento che decora il corpo della penna rappresenta invece il Notaro Raniero per come venne ritratto dal pittore fiammingo Quentin Massys.

Com’è possibile notare, il notaio porta nella mano destra una croce e una penna, simboli della fede e della verità che vengono citati ancora oggi nel motto ufficiale dei notai d’Italia. Il motto recita “fidei et veritatis anchora” cioè “àncora per la fede e per la verità” ed è riportato all’interno del coperchio dell’astuccio che custodisce la penna.

Il motto e i simboli del Notaio indicano l’enorme importanza che questa figura ricopriva all’interno della società medievale e che ricopre ancora oggi: il notaio è l’unico, infatti, che possa certificare la veridicità e la legalità di documenti fondamentali per la vita civile.

Le penne di lusso a tiratura limitata StuporArt sono un regalo raffinatissimo, ideale per celebrare l’inizio di una professione o il raggiungimento di un importante traguardo professionale.

Sono anche penne da collezione di gran pregio, che costituiscono un investimento perfetto per tutti coloro che sono alla ricerca di oggetti unici e preziosi, in grado di moltiplicare nel tempo il proprio valore economico.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.