San Francesco d’Assisi
Contenuti artistici: Frutto di una profonda conoscenza delle grandi figure sacre della nostra cultura la scultura di San Francesco d’Assisi è parte di un’importante ciclo di opere incentrate sui volti dei Santi. Non solo un’affascinante ricostruzione delle celebri fisionomie di questi uomini divenuti Santi ma un più intimo incontro tra l’artista e l’inesauribile bellezza dei temi e dei racconti legati alla fede.
Tecnica: L’opera nasce grazie ad un originale dell’autore in argilla che successivamente viene cotto per la formazione del calco in gesso. Risultato sul quale l’artista apporta correzioni prima di confermare la successiva fase di colaggio delle resine e delle polveri di bronzo. Terminata la fusione a freddo, l’opera segue un processo di patinatura da parte dell’artista che le attribuisce le particolari colorazioni e riflessi.
Allestimento: Montata su base in legno italiano pensato dai nostri esperti ebanisti, la scultura di San Francesco d’Assisi si completa del suo pregiato “Sottomano” in pelle tinta a mano con impressioni in oro zecchino realizzato in esclusiva per questa edizione dalle officine della Legatoria Vaticana.
Opera numerata da uno a nove come disegno di legge n. 42. Art. 64 sugli attestati di Autenticità e Garanzia.
SAN FRANCESCO D’ASSISI
Nasce ad Assisi tra il dicembre 1181 e il settembre 1182. Studia il latino e il volgare, la musica, la poesia e il francese. A vent’anni partecipa alla guerra tra Assisi e Perugia, rimanendo prigioniero. Tornato a casa parte al seguito di Gualtiero da Brienne ma durante il cammino ha la prima apparizione che lo induce a tornare indietro ad Assisi. La sua conversione ha inizio nel 1205 e nei successivi anni sarà protagonista di eventi significativi che lo allontaneranno dalla figura paterna consacrandolo al cammino Francescano. Tra questi l’incontro con il Lupo di Gubbio che lui ammansirà con le sue parole dando vita a ciò che è considerato il suo primo miracolo. Dopo alcuni anni nascerà l’ordine francescano grazie a Papa Innocenzo III, mentre sarà Onofrio III a far riconoscere la regola francescana come Legge per la Santa Chiesa. Francesco muore il 3 ottobre del 1226 a soli 44 anni. Sarà Papa Gregorio IX a dichiararlo Santo il 16 luglio del 1228.
CENNI BIOGRAFICI:
Mathieu Vignon: Artista poliedrico si esprime con diverse tecniche, dal collage alla pittura alla ceramica. Non disdegna le nuove tecnologie avvalendosi di esse in maniera eclettica. La sua formazione artisticainizia negli studi dei maestri Emilio Greco e Umberto Mastroianni, con i quali a lungo ha collaborato. Presente in più edizioni del Premio Internazionale d’Arte Contemporanea di Sulmona, e finalista, nel 203 del Premio Internazionale “COMEL”. Collabora con molteplici Case Editrici nella produzione di edizioni di pregio, per le quali realizza tavole, disegni ed opere scultoree. Nel 208 con la perosnale “Mito”, alla galleria Contatto di Roma espone la sua collezione di ceramiche e disegni ispirati alle Metamorfosi di Ovidio. Si sono interessati del suo lavoro E. Greco, U. Mastroianni, L. Carrol, D. Trombadori, L. Miranda, M. Cossu, E. Mercuri, D. Crea e A. Gatto.